"Nel secondo trimestre del 2012 gli occupati in Italia risultano pari a
23,046 milioni e, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, fanno registrare una diminuzione dello 0,2% (-48.000 unità). Nel periodo osservato si registra un forte aumento del numero di disoccupati, che sale a 2,705 milioni con un aumento di 758 mila unità (+38,9%). Al tempo stesso scende il numero di inattivi in età lavorativa (-4,9%) che si attesta a 14,288 milioni. Il tasso di occupazione appare in lieve riduzione dal 57,2% al 57,1%, mentre il tasso di inattività si attesta al 36,1% dal 37,9% dell’anno prima. Con riferimento ai tassi di disoccupazione, quello totale cresce di 2,7 punti percentuali rispetto al 2011 raggiungendo il 10,5%, mentre quello giovanile sale dal 27,4% al 33,9%". Sono i risultati dell'indagine del centro studi di Confindustria Lazio e Unindustria.
23,046 milioni e, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, fanno registrare una diminuzione dello 0,2% (-48.000 unità). Nel periodo osservato si registra un forte aumento del numero di disoccupati, che sale a 2,705 milioni con un aumento di 758 mila unità (+38,9%). Al tempo stesso scende il numero di inattivi in età lavorativa (-4,9%) che si attesta a 14,288 milioni. Il tasso di occupazione appare in lieve riduzione dal 57,2% al 57,1%, mentre il tasso di inattività si attesta al 36,1% dal 37,9% dell’anno prima. Con riferimento ai tassi di disoccupazione, quello totale cresce di 2,7 punti percentuali rispetto al 2011 raggiungendo il 10,5%, mentre quello giovanile sale dal 27,4% al 33,9%". Sono i risultati dell'indagine del centro studi di Confindustria Lazio e Unindustria.
NEL LAZIO - Il punto sulla regione: "Nel Lazio, nel secondo trimestre dell’anno in corso, gli occupati (2,288 milioni) diminuiscono dello 0,4% nel confronto con lo stesso periodo del 2011. Al pari della media italiana, si segnala un forte incremento del numero di disoccupati che, rispetto all’anno precedente, cresce del 39,4% e raggiunge le 251 mila unità. Anche per la regione, parte dell’aumento delle persone in cerca di occupazione è dovuto all’ingresso nel mercato del lavoro della componente inattiva, che scende a 1,276 milioni e fa registrare una contrazione del 3,6%. Il tasso di occupazione diminuisce di 0,5 punti percentuali e si porta al 59,6% e quello di inattività si attesta al 33,8%, in calo di 1,4 punti percentuali. Infine il tasso di disoccupazione sale al 9,9%, in rialzo di 2,6 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2011".
Fonte: Nuovo Paese Sera (http://www.paesesera.it)
Fonte: Nuovo Paese Sera (http://www.paesesera.it)