lunedì 29 ottobre 2012
Innovazione, rifinanziati due bandi POR FESR per le imprese
Il 12 ottobre la Giunta Regionale ha deliberato il rifinanziamento di due dei quattro bandi POR FESR Lazio per l'innovazione nelle Pmi. Allo stanziamento iniziale di 58 milioni si aggiungono così 24 milioni di euro, di cui
20 milioni per il bando “Co-research” e 4 milioni per start up e spin-off che valorizzino ivenerdì 19 ottobre 2012
Cassazione: limiti alla sanzione amministrativa pecuniaria per la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 40070 del 10 ottobre 2012, ha affermato che in caso di violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro, la sanzione pecuniaria che può essere comminata all'azienda non può, in ogni caso, superare le 250 quote, ai sensi
mercoledì 17 ottobre 2012
Agenzia delle Entrate: on line il servizio di verifica delle partite IVA
E' accessibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate il nuovo servizio di verifica delle partite IVA, che sfrutta i dati disponibili in Anagrafe tributaria.
Questo tipo di consultazione è prevista dall'art. 35-quater del Decreto del Presidente della
martedì 16 ottobre 2012
Stato di malattia ed occupazione presso altro datore di lavoro
Con sentenza n. 16375 del 26 settembre 2012, la Cassazione ha affermato che è legittimo il licenziamento del lavoratore che durante lo stato di malattia lavora presso un altro datore di lavoro, anche se per un solo giorno. La Suprema Corte sostiene, infatti, che anche se
Cassazione: si ai permessi ex art. 33, L. 104/92 anche se l'altro coniuge non lavoratore e può assistere il figlio portatore di handicap
La giurisprudenza di legittimità ha più volte chiarito che "è riconosciuto il diritto ai permessi ex art. 33, L.n.104 del 1992 anche al genitore lavoratore coniugato con un non lavoratore in grado di assistere il figlio". Questo è il principio di diritto ripreso dalla Corte di Cassazione che
Astensione facoltativa e licenziamento per mancata comunicazione
Con sentenza n. 16746 del 2 ottobre 2012, la Cassazione ha affermato che è legittimo il licenziamento della lavoratrice madre in astensione facoltativa che non invia la richiesta di congedo all’Inps e per conoscenza al datore, così come stabilito dallo stesso decreto legislativo
Iscriviti a:
Post (Atom)